Con l’arrivo del tanto atteso ruolo come docente ci aspettano anche una serie di incombenze e di adempimenti. Approfondiamo quali siano e vediamo alcuni utili suggerimenti per accompagnarti in questo importante appuntamento dell’anno di formazione e del periodo di prova.

Il tema della formazione iniziale e del periodo di prova riguarda i docenti che sono passati di ruolo nella scuola statale.

Riferimenti normativi 

Innanzitutto, è importante ricordare come la modifica più recente dell’anno di prova docenti, noto come periodo di prova e anno di formazione, è avvenuta con l’approvazione della legge della buona scuola la legge n. 107 del 2015, che è una norma molto complessa, perché si articola in un unico articolo e ben 212 commi. Come docenti non potete non conoscere nel dettaglio la legge della buona scuola, anche se complessa e ricca di decretazione successiva.

Con l’attuazione della legge 107/2015, il primo anno di ruolo è stato rivisto e trattandosi di una riforma complessiva del sistema nazionale d’istruzione e di formazione, ha previsto anche di delegare al Governo di allora il riordino di alcune disposizioni legislative vigenti. 

Da questa legge è disceso il decreto ministeriale n. 850 del 2015, che designa gli obiettivi e le modalità di valutazione del grado di raggiungimento di questi obiettivi da parte del personale impegnato nell’anno di prova ed elenca le attività formative ed i criteri di valutazione che devono essere seguiti per verificare le competenze del personale docente ed educativo durante il periodo di formazione.

Dopo l’approvazione di questo decreto è stato rivisto l’impianto della formazione iniziale e del periodo di prova, introducendo una serie di adempimenti che prima non c’erano: uno per tutti è il bilancio delle competenze, una sorta di autovalutazione delle competenze professionali del docente, dei propri punti di forza e di debolezza.

Nel corso degli anni scolastici successivi, sono uscite poi delle circolari specifiche che hanno dettagliato quali siano le attività di formazione che devono essere condotte e quali gli adempimenti.

Nel 2021 è stato approvato il DM n. 310/2021, che elenca le attività formative, le procedure che devono essere seguite, i criteri di verifica degli standard professionali, le modalità di verifica e di valutazione del professionalità del docente e del personale educativo sia in itinere che finale, quindi, sia nel corso dell’anno di prova che nella valutazione finale davanti al Comitato di valutazione.

Sono state, inoltre, introdotte anche delle azioni di osservazione sul campo e una nuova struttura del bilancio delle competenze che va redato in due tappe fondamentali dell’anno di formazione e di prova.

Inoltre, abbiamo una recente novità: il la legge n. 79 del 2022 discendente la conversione in legge sostanzialmente del DL n. 36 che ha inteso modificare la formazione iniziale per diventare insegnanti e la formazione continua per chi è già di ruolo, tentando di introdurre la formazione obbligatoria docenti.

Il DL n. 36, presentato nella fase finale del governo Draghi alla cui guida del Ministero dell’Istruzione si trovava il ministro Bianchi, ha inserito una serie di aspetti che coinvolgono anche il personale neoimmesso in ruolo.

In particolare, con la conversione in legge del DL n. 36 con la legge n. 79, sono approfondite le fasi ed alcuni step dell’anno di formazione di prova ed è stata introdotta una novità: una prova aggiuntiva ed ulteriori adempimenti rispetto a quello introdotti con i decreti precedenti.

Infatti, è stato approvato ad agosto del 2022 il decreto ministeriale n. 226/2022 che riprende alcuni passaggi dei vecchi decreti discendenti dal decreto 850 e un chiarimento sulle modalità di svolgimento del cosiddetto test finale, ossia la prova aggiuntiva prevista dopo. DL n. 36.

In tale decreto sono anche indicati i criteri di valutazione del personale nel periodo di prova.

Legislazione Scolastica

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Abbiamo, poi, la Nota Ministeriale n. 30998 del 2022, dove sono state maggiormente dettagliate quelle disposizioni che riguardano il periodo di formazione e di prova introdotte con il DM 226. Anche questa nota è molto importante ed in particolare alcuni allegati che devono diventare punto di riferimento in tutti gli step da affrontare nell’anno di formazione e di prova, per affrontare in modo consapevole e con una certa serenità tutti gli step di questo importante appuntamento professionale.

L’approfondimento degli adempimenti amministrativi e formativi dell’anno di prova e del periodo di formazione è presente negli articoli correlati progressivamente pubblicati.