Approfitto di questo numero della newsletter per ricordare una figura molto significativa, che ha appena compiuto cent’anni: Edgar Morin.
Edgar è filosofo e sociologo francese, considerato l’autore della complessità, che ha avuto la capacità di mettere in relazione filosofia, sociologia, scienze umane con le scienze fisiche.
Nella sua carriera ha offerto anche contributi che hanno messo al centro il mondo della scuola ed ha offerto incisive riflessioni pedagogiche che hanno influenzato e stanno ancora influenzando la professionalità dell’istruzione e della formazione.

Quattro libri hanno tracciato il percorso nelle riflessioni pedagogiche come professionisti della scuola:

  • Relier les connaissances. Le défi du XXIe siècle. Journées thématiques conçues et animées par Edgar Morin, (1999)
  • Una testa ben fatta. Riforma dell’insegnamento e riforma del pensiero (edizione italiana 2000).
  • I sette saperi necessari all’educazione del futuro (edizione italiana 2001).
  • Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l’educazione (edizione italiana 2015)

È stato coinvolto proprio nel nostro Paese nell’occasione importante di presentazione delle Indicazioni Nazionali per il curricolo nel 2007 ed ha avuto sempre una passione particolare per l’Italia. Scrisse, infatti, nel 2020 Alla fine della guerra, l’Italia fu il mio primo desiderio, il primo luogo dove fare un viaggio.
Le tante sue pubblicazioni hanno lasciato un segno evidente.
Lezioni di un secolo di vita, di prossima pubblicazione, sarà una raccolta delle sue riflessioni come filosofo ed uomo che racchiude ricostruzioni storiche e personali molto significative, stimolo per la riflessione.

Molti contributi di Morin sono vere e proprie lezioni di vita.
Dopo tantissimi anni di amicizia, cominciata con la condivisione da parte del professor Mauro Ceruti, oggi docente di filosofia della scienza presso l’università IULM, della propria testi di laurea su Morin, lo stesso ha curato una pubblicazione sui cent’anni di Morin.
Cento firme italiane sono qui riunite per celebrare i 100 anni di Edgar Morin, nato a Parigi l’8 luglio 1921: così comincia il volume edito da Mimesis. Cento contributi che celebrano Morin e la sua opera, cento ragioni per onorarlo.
L’occasione dei cent’anni di Morin offre prospettive per affrontare la crisi planetaria che ci ha travolto nell’orizzonte di un nuovo umanesimo planetario.