Le cosiddette GPS sono le Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Le stesse sono state realizzate per la prima volta del 2020, dopo una sperimentazione in alcune Province d’Italia della chiamata centralizzata da parte degli uffici scolastici territoriali. Attraverso quest’ultima procedura, gli ex provveditorati, oggi uffici periferici degli uffici scolastici regionali, hanno proceduto a coprire i posti di incarico annuale, togliendo questa incombenza alle singole istituzioni scolastiche. Realizzata tale sperimentazione e raccolte le dovute osservazioni, nell’estate del 2020 sono state istituite per la prima volta le GPS.

Queste graduatorie sono utilizzate per coprire le supplenze livello provinciale sui posti vacanti annuali al 30 di giugno e al 31 di agosto.
Coloro che sono inseriti in tali graduatorie, oltre ad avere l’opportunità di una proposta di supplenza annuale, hanno titolo ad essere inseriti anche nelle graduatorie d’istituto delle scuole.

La riapertura delle GPS, per coloro che si inseriscono per la prima volta, e l’aggiornamento, per coloro che sono già inseriti dal 2020 potrebbe avvenire tra il 2 ed il 4 Maggio fino ai 20 giorni successivi.
La domanda va presentata sul portale di istanze online e si tratta di autocertificazione, seguendo lo schema predisposto dal Ministero.

Per la copertura delle supplenze negli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 verranno utilizzate queste graduatorie in fase di aggiornamento.
Sarà importante ricordarsi anche di un altro passaggio: prima dell’avvio delle operazioni di assegnazione dell’incarico annuale, ogni candidato e candidata devono ricordarsi di esprimere sul portale di istanze online le proprie preferenze rispetto a tutti posti disponibili all’interno della Provincia. In questo modo, l’ufficio scolastico dispone di criteri dagli interessati per assegnare la nomina annuale.

Solo in un secondo momento, chiuse le operazioni di assegnazione degli incarichi annuali, le singole istituzioni scolastiche, utilizzando le proprie graduatorie, potranno assegnare i posti residui nell’istituito o chiamare per la copertura delle supplenze brevi e saltuarie.

Le principali novità attese per questa tornata delle GPS riguardano i seguenti argomenti:

  • Le 6 ore residue potranno essere date dapprima al personale con diritto al completamento della cattedra, successivamente al personale di ruolo ed in ultima battuta al personale che ha già le 18 ore di cattedra, purché nel caso del personale a tempo determinato, lo stesso sia in possesso di abilitazione; la novità sta nella necessità dell’abilitazione;
  • Potrà essere inserita nei servizi da valutare in istanze on line una supplenza con scadenza successiva alla chiusura delle domande, ma si dovrà successivamente confermare l’avvenuta chiusura della supplenza alla data indicata durante la compilazione; infatti, se quel servizio non viene confermato, non verrà valutato;
  • Sarà possibile effettuare l’aggiornamento ed il contestuale trasferimento della graduatoria in un’altra Provincia; chi intendesse trasferirsi deve pertanto selezionare l’opzione specifica, altrimenti avviene il solo aggiornamento delle graduatorie già esistenti;
  • Se i titoli culturali e di servizio sono stati validati dalla scuola o dagli uffici scolastici territoriali, si vedranno in colore diverso e non sarà necessario reinserirli;
  • Se una persona dimentica l’aggiornamento, non viene cancellata ma rimane con il punteggio ormai validato;
  • Coloro che sono inseriti negli elenchi aggiuntivi alle GPS, devono necessariamente procedere con l’inserimento, in quanto tali elenchi spariscono;
  • È stato rivisto il sistema di sanzioni del regolamento delle supplenze;
  • Chi sta frequentando il VI ciclo del TFA sostegno può inserirsi con riserva, con il vincolo di sciogliere la stessa entro il 20 Luglio;
  • Il completamento d’orario della cattedra non può più avvenire spezzando una cattedra ma solo scegliendo spezzoni, cioè posti non interi, sia per le GPS che per le graduatorie d’istituto;
  • Per le supplenze inferiori a 30 giorni, i candidati hanno diritto esclusivamente a 12 ore di tempo per accettare;
  • Uscirà un decreto ministeriale specifico sul nuovo regolamento delle supplenze che stabilisce l’impianto sanzionatorio per la rinuncia, l’accettazione e la non presa di servizio, l’abbandono del servizio.

Non appena disponibili i testi legislativi e attiva la piattaforma di aggiornamento, procederò alla realizzazione di un video di approfondimento.