Nel corso del terzo anno scolastico travolto dalla pandemia, dopo mesi di difficoltà per gestire quarantene e contagi con indicazioni continuamente modificate, sembrava si fosse raggiunto un certo equilibrio per traghettare la conclusione del corrente anno scolastico.

Ci siamo illusi, infatti, il 24 marzo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 24 sulle riaperture.

La gestione della scuola è ritornata nel caos.

Si è dovuto attendere l’emanazione del piano per la prosecuzione delle attività scolastiche, educative e formative a seguito della cessazione dello stato di emergenza da parte del ministro Bianchi per avere dei chiarimenti.

Per l’ennesima volta, la scuola è destinataria nel bel mezzo dell’anno scolastico di indicazioni calate dall’alto che non fanno i conti con la quotidianità della vita scolastica e ribaltano l’equilibrio già precario raggiunto in questa fase avanzata dell’anno scolastico.