Le soft skills sono quegli atteggiamenti e comportamenti che consentono ad una persona di riuscire a relazionarsi con il mondo, con gli altri e saper affrontare tutte le situazioni, soprattutto, considerando le variabili di cambiamento e gli imprevisti. 

Per fare in modo di valorizzare queste competenze è fondamentale, però, saper riconoscere anche tutte le forme di apprendimento che possono avvenire: apprendimento formale, informale, non formale. In questo modo, si guarda a tutti i contesti che possono favorire un apprendimento: il contesto lavorativo, il contesto scolastico ed extrascolastico o il tempo libero. 

Il Consiglio dell’UE elenca le seguenti soft skills:

  • autonomia, fiducia in se stessi, resistenza allo stress, 
  • capacità di pianificare ed organizzare, 
  • costanza di apprendere in maniera continuativa, 
  • capacità di saper raggiungere gli obiettivi, 
  • capacità di saper gestire le informazioni, 
  • essere intraprendente e avere spirito di iniziativa, 
  • capacità comunicativa, 
  • capacità di problem solving, 
  • saper lavorare in gruppo, 
  • capacità di leadership. 

Questa serie di cosiddette abilità e competenze per la vita sono indispensabili per sapere affrontare qualsiasi situazione quotidiana cui si è messi di fronte, in ambito di studio, nel tempo libero o nel contesto lavorativo. Infatti, le competenze hanno proprio l’obiettivo di fare in modo di saper affrontare qualsiasi situazione, anche imprevedibile possa essere incontrata. Conseguentemente, le scelte didattiche attente alle competenze devono cercare di proporre delle attività che consentano agli studenti e alle studentesse di cimentarsi in esperienze che stimolino un apprendimento situato.